"Il MuMa ospita gli albarelli della collezione Chini"

"IL MuMa ospita gli albarelli della collezione Chini"

Sabato 2 dicembre 2017, dalle ore 19:30 alle ore 22:00, MUMA Laterza, Piazza Plebiscito, 2 c/o Palazzo marchesale, 74014 Laterza.
IL MuMa di Laterza ospita gli albarelli della collezione Chini
Ventinove albarelli prodotti a Laterza nel XVIII secolo, provenienti dalla collezione Chini di Bassano del Grappa, in mostra al Museo della Maiolica di Laterza.
dal 2 dicembre 2017 al 31 maggio 2018

Il MuMa, Museo della Maiolica di Laterza, ospita una preziosa collezione di albarelli, realizzati nel XVIII sec a Laterza, appartenenti alla collezione Virgilio Chini, luminario della medicina italiana vissuto tra il 1901 e il 1983.
In mostra ventinove albarelli finemente decorati, con scene di vita e ricchi di informazioni stilistiche e caratterizzati dai colori turchini tipici della produzione laertina del tempo. La loro produzione si fa risalire al 1700, il momento storico nel quale Laterza è centro di produzione ceramica dall’indiscusso pregio artistico e culturale.
Questa mostra e la possibilità di presentare, ai cittadini di Laterza e ai visitatori del MuMa, una nuova collezione di maioliche nate e prodotte nel territorio, si deve alla sinergia e alla collaborazione con il Museo Civico di Bassano del Grappa, che conserva per intero gli oggetti preziosi e le opere appartenuti a Virgilio Chini.
Il MuMa, nato per recuperare e coltivare la memoria dell’arte maiolica che ha reso grande il nome di Laterza nel mondo, continua con questa esposizione, la ricerca sul territorio di manufatti in ceramica che nel tempo hanno trovato dimora lontano dal loro luogo di origine.
A conferma dell’attenzione storiografica e biografica intorno ai collezionisti e ai mecenati che hanno raccolto opere, le hanno collezionate e difese dal tempo e dall’oblio, il museo dedica una sezione ai ventinove albarelli appartenuti a Virgilio Chini, che vanno ad affiancare e ad ampliare le ceramiche di Laterza della Collezione Tondolo ospitate al MuMa dalla fine del 2015.

Virgilio Chini è uno di questi illuminati personaggi: nato a Bassano del Grappa, nel 1924 si laurea in Medicina e Chiurgia presso l’Università degli studi di Padova. Negli anni che vanno dal 1948 al 1971 fu ordinario di Clinica Medica presso l’Università degli studi di Bari. Nel 1975 ottiene il sigillo aureo dell’Università di Bari e nel 1976 la cittadinanza onoraria. Uomo dall’alto valore etico e morale. “Grande umanista e appassionato di cultura classica”, così lo descrive il professor Lorenzo Bonomo, in un ricordo scritto per la Società Italiana di Medicina Interna.
Innamorato delle tante cose che la terra pugliese offriva Chini costruisce la sua collezione che venne successivamente donata al Museo Civico di Bassano del Grappa.
“È un onore sapere che queste rare maioliche ritornino al luogo d’origine. Oggi il Muma rappresenta la nuova sfida dell’arte e nella cultura. La ceramica, e la sua preziosa eleganza, simbolo della raffinata arte degli artigiani, ci consente oggi di vivere un vero e proprio rinascimento culturale. La mostra, grazie al Comune di Bassano del Grappa, ci consente di creare sinergie territoriali e dimostra come la maiolica laertina sia conosciuta e presente in ogni angolo del mondo. Il futuro culturale di una città si misura dalla sua arte. Ed oggi, sempre di più, essa diventa veicolo di storie e bellezza, anche attraverso le nuove declinazioni contemporanee della ceramica”. (Gianfranco Lopane, Sindaco del Comune di Laterza)
“Siamo grati al comune di Bassano del Grappa per questo scambio culturale, fonte di arricchimento e prestigio. L’arte è veicolo di storie, come quella di questi albarelli che, attraverso la sensibilità artistica di un collezionista, riescono a dare valore a storia e tradizione artistica pugliese. La maiolica è il valore aggiunto di questo territorio. La ricerca e lo studio sono fondamentali per lo sviluppo e la scoperta di un territorio. Oggi il MuMA è oggi un riferimento culturale importante in cui convergono le curiosità dei collezionisti e la ricerca storica degli studiosi”. (Sabrina Sannelli, consigliere comunale delegato al MuMa).
“Ventinove tra albarelli e vasi speziali collezionati con grande lungimiranza dal Prof. Virgilio Chini. Veri e propri capolavori di un'arte spesso e a torto definita “minore”, gli albarelli erano utilizzati per conservare preparati medicinali, prodotti erboristici e spezie. Un'esplosione di turchino, giallo arancio, verde ramina e bruno manganese; pezzi straordinari, quelli della collezione Chini, che offriranno a quanti vorranno visitare la mostra, scenari incantati, paesaggi turriti, animali selvatici, stemmi nobiliari, santi e intrecci vegetali che paiono quasi ricami. Dopo anni questo straordinario patrimonio torna a casa confermando la particolare capacità del MuMa quale scrigno dinamico di tesori ritrovati”. (Nicola Zilio, curatore della mostra)
La mostra, nell’ambito dell’iniziativa “La Murgia abbraccia Matera” vanta il patrocinio della Regione Puglia, dell’Aicc, dell’Università degli studi di Bari, del Comune di Bassano del Grappa e dei Musei Civici di Bassano, della Banca di Credito Cooperativo di Marina di Ginosa, dell’Università di Bari e del Comune di Bassano del Grappa.
IL MUMA OSPITA GLI ALBARELLI DELLA COLLEZIONE CHINI
Dove: MuMa, Palazzo Marchesale, Laterza (Ta)
Quando: dal 2 Dicembre 2017 al 31 Maggio 2018
Presentazione del catalogo e a seguire inaugurazione: 2 dicembre, ore 19:30
A cura di: Nicola Zilio
Allestimenti e visite guidate: Chiave di Volta soc. coop.
Catalogo: I CAPOLAVORI DELLA MAIOLICA LAERTINA NELLE COLLEZIONI PRIVATE
Autori delle schede: Nicola Zilio, Domenica Bellini
Progetto grafico: Vitantonio Fosco
Orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19
Sito: www.mumalaterza.it | www.laterzaturismo.com
Mail: info@mumalaterza.it
Telefono: 3335726138

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